
Disabili, oggi tante iniziative del ministero del Lavoro, Inail ed Istat per la Giornata della disabilità
Secondo l'Istat sono tre milioni e cento mila le persone affette da qualche forma di handicap. Conte annuncia un ufficio permanente per le persone con disabilità a palazzo Chigi ma ancora molto bisogna fare
In Italia sono tre milioni e cento mila le persone con disabilità e nel mondo in generale circa 650 milioni di individui vivono con una o più situazioni di disagio. Sono questi i dati tutt’altro che confortanti presentati dall’ISTAT, secondo cui le persone affette da problematiche legate sia alla vista che all’udito sono circa 189 mila. Si tratta di individui che oltre a vivere costantemente immersi nel buio e nel silenzio, sono costretti a una condizione di isolamento, perché spesso alla disabilità sensoriale si assommano altre minorazioni di tipo motorio, intellettivo o neurologico. Per la quasi totalità delle persone sordocieche uscire di casa rappresenta un problema a volte insormontabile.
In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità si torna a parlare di un problema che affligge moltissime persone. Tante le iniziative promosse da nord a sud Italia da parte del ministero del Lavoro, Inail e Istat.
Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha incontrato a Palazzo Chigi i rappresentanti della Federazione italiana per il superamento dell’handicap (Fish) e della Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone con disabilità (Fand) ed ha annunciato che dal prossimo 1 gennaio 2020 verrà istituito un ufficio permanente per le persone con disabilità proprio a palazzo Chigi: “Sarà uno strumento per coordinare meglio il lavoro delle diverse amministrazioni“, ha detto.
Nonostante questo molto deve essere ancora fatto. Sebbene infatti il Parlamento europeo abbia invitato gli Stati membri a riconoscere specifici diritti e tutele alle persone sordocieche, attraverso l’approvazione di un’adeguata legislazione, in Italia non è ancora stata pienamente attuata la legge 107/2010 che riconosce la sordocecità come una disabilità unica e specifica. Sono inoltre numerose le persone con disabilità in attesa del riconoscimento anche della Lis e della Lis Tattile che permetterebbe loro di abbattere le barriere della comunicazione. Tutti fattori, denuncia la Lega del Filo d’Oro, che rendono ancora più complessa e piena di ostacoli la vita di queste persone, precludendo loro quasi totalmente la possibilità di una dimensione sociale attiva.
Anche il Papa in un suo messaggio invita a fare di più. “In questi anni, verso i disabili, si sono messi in atto e portati avanti processi inclusivi, ma non è ancora sufficiente, perché i pregiudizi producono, oltre alle barriere fisiche, anche limiti all’accesso all’educazione per tutti, all’occupazione e alla partecipazione. Incoraggio tutti coloro che lavorano con le persone con disabilità a proseguire in questo importante servizio e impegno, che determina il grado di civiltà di una nazione“, ha detto.