New York, attacco antisemita in casa di un rabbino
L'aggressione è avvenuta a Monsey, 50 chilometri a nord dalla metropoli, mentre si festeggiava la festa di Hanukkah. Trump: "Bisogna sradicare il flagello dell'antisemitismo"
La città di New York è ancora scossa per l’atto antisemita che è andato in scena sabato sera a casa di un rabbino mentre si festeggiava la festa di Hanukkah (la foto è ripresa da Repubblica). Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha condannato in un tweet il folle gesto. “Orribile, dobbiamo unirci per lottare, affrontare e sradicare il malefico flagello dell’antisemitismo“, ha detto.
The anti-Semitic attack in Monsey, New York, on the 7th night of Hanukkah last night is horrific. We must all come together to fight, confront, and eradicate the evil scourge of anti-Semitism. Melania and I wish the victims a quick and full recovery.
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) December 29, 2019
La violenta aggressione è avvenuta a Monsey, 50 chilometri a nord dalla Grande Mela. Un afroamericano di 47 anni si è introdotto in casa del rabbino dove al momento c’erano un centinaio di persone riunite per assistere all’accensione della settima candela di Hannukkah. Con il viso coperto e armato di machete, ha colpito cinque persone, tutti ebrei chassidisti, due delle quali sono gravi. Alcuni sono stati colpiti ripetutamente, uno almeno sei volte, un altro in pieno petto ed è quello nelle condizioni peggiori. Un’altra persona è rimasta ferita solo leggermente a un dito. Quando è stato arrestato l’aggressore era completamente ricoperto di sangue.
L’episodio si inserisce in una serie di attacchi antisemitici che si sono verificati negli ultimi giorni a New York, incidenti che hanno fatto alzare la guardia e rafforzare i controlli di polizia nell’area di Brooklyn, quella più colpita. “E’ il 13esimo attacco antisemita a New York nelle ultime settimane – ha detto il governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo. – Chiamiamo le cose con il loro nome: questo è un atto di terrorismo domestico basato su intolleranza e ignoranza“.
Anche il Centro Wiesenthal in un comunicato stampa ha condannato questi atti antisemiti. “Gli ebrei in America non devono avere paura per la loro incolumità quando si recano nei loro centri di preghiera. L’Fbi deve farsi avanti e prendere l’iniziativa alla luce dei recenti crimini violenti di odio nei confronti di ebrei osservanti“.
Le reazioni in Italia
Mentre la presidente della Comunità ebraica di Roma Ruth Dureghello su Twitterha sollecitato la necessità “di una riflessione pacata e condivisa da tutte le forze politiche in Parlamento per trovare una soluzione all’odio antiebraico“, diversi esponenti politici di casa nostra hanno inviato messaggi di solidarietà alla comunità ebraica Usa e di condanna per il gesto di violenza, da Luigi Di Maio al deputato del Pd della commissione Giustizia, Carmelo Miceli.
Matteo Salvini ha commentato così l’aggressione postando un tweet.
🔴 Entra in casa di un rabbino vicino a New York e colpisce 5 persone con un machete durante la festività di #Hannukah.
Tutta la mia solidarietà alla Comunità ebraica americana e a quelle di tutto il mondo. pic.twitter.com/W9g9mCRJWt— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) December 29, 2019
